Questa versione della pastiera è perfetta per Pasquetta: la porti in gita e vedrai come sparisce in un attimo

La pastiera è un dolce pasquale tipico ma esiste una versione ancora più gustosa, perfetta per la Pasquetta (sparirà in un attimo).

La pastiera è un dolce tipico della Pasqua, di origine campana. Di questo dolce esistono diverse versioni, tutte molto gustose e perfette. Oltre che per i banchetti pasquali, come quello della domenica santa, per concludere in dolcezza il pasto, è ideale anche da portare nelle gite fuori porta o ad esempio nella scampagnata di Pasquetta.

Pastiera: questa versione è perfetta per Pasquetta
Questa versione della pastiera è perfetta per Pasquetta – lacucinadinonnarita.it

Una versione meno conosciuta della pastiera napoletana ma altrettanto buona è la pastiera di riso. Si tratta da un involucro di pasta frolla ripieno di riso, ricotta e agrumi. La preparazione di questo dolce è un po’ lunga ma ne varrà assolutamente la pena.

La ricetta della pastiera perfetta per Pasquetta

Le origini della pastiera di riso sono molto antiche, anche precedenti alla variante più famosa con il grano cotto. Anticamente il ripieno della pastiera era costituito da pasta lessata (spaghetti o cappellini) arricchita da uova zucchero e ricotta, ed infatti il nome “pastiera” deriva dalla prima farcitura a base di pasta lessata.

Pastiera: la versione con il riso andrà a ruba
La pastiera di riso è una versione meno conosciuta ma molto gustosa che andrà a ruba – lacucinadinonnarita.it

Poi gli spaghetti sono stati sostituiti con il riso che era più facilmente reperibile e il ripieno è stato arricchito con agrumi, liquori, fiori d’arancio e canditi. Gli ingredienti per la pasta frolla della pastiera di riso sono: 

  • 300 g di farina 00
  • 150 g di burro
  • 150 g di zucchero
  • 60 g di uova
  • 5 g di lievito in polvere per dolci
  • mezzo baccello di vaniglia (oppure un cucchiaino di estratto di vaniglia)
  • 1 cucchiaino di scorza di limone (grattugiata)

Per il ripieno: 

  • 600 g di latte
  • 150 g di riso Carnaroli (oppure Arborio o Vialone nano)
  • 2 uova medie
  • 250 g di ricotta vaccina (o di pecora)
  • 180 g di zucchero
  • mezzo baccello di vaniglia
  • scorza di mezza arancia bio
  • scorza di mezzo limone bio 
  • cannella in stecche 
  • mezzo cucchiaino di scorza d’arancia grattugiata
  • 80 g di arancia candita (a cubetti)

Preparazione: 

  1. Lasciare il burro a temperatura ambiente per 10 minuti, incidere la bacca di vaniglia ed estrarre la polpa.
  2. In una ciotola inserire il burro tagliato a cubetti, lo zucchero, i semini della bacca di vaniglia e mescolare il composto fino a quando sarà ben amalgamato.
  3. Unire le uova, la scorza di limone grattugiata e incorporare gli ingredienti usando una forchetta.
  4. Unire la farina e il lievito setacciati. 
  5. Amalgamare tutto per ottenere un composto liscio ed omogeneo.
  6. Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e metterlo in frigo per 2/3 ore o per tutta la notte.
  7. Passare al ripieno lavando l’arancia e il limone e asciugandoli. 
  8. Con un pelapatate ricavare la scorza dagli agrumi.
  9. Incidere la bacca di vaniglia, estrarre la polpa e tenerla da parte.
  10. Mettere il latte in un tegame con le scorze degli agrumi, la bacca di vaniglia e la cannella.
  11. Portare a bollore e versare il riso. 
  12. Abbassare la fiamma e far cuocere il riso per 25/30 minuti circa, mescolando spesso.
  13. Spegnere il fornello e far raffreddare.
  14. In una ciotola mescolare la ricotta con lo zucchero, la polpa della vaniglia e la scorza di arancia grattugiata.
  15. Unire le uova mescolando bene il tutto per ottenere un ripieno liscio e senza grumi.
  16. Eliminare dal riso le scorze degli agrumi, il baccello di vaniglia e il pezzetto di cannella e versare tutto nella ciotola con la ricotta. 
  17. Infine, unire i canditi e il ripieno è pronto. 
  18. Prendere la pasta frolla, metterla tra due fogli di carta da forno e stenderla dello spessore di 3 mm.
  19. Imburrare e infarinare uno stampo per pastiera da 26 cm foderandolo con la pasta frolla, facendola aderire bene.
  20. Tagliare la pasta frolla in eccesso, impastarla e stenderla nuovamente ricavando le strisce per la decorazione.
  21. Forare il fondo con una forchetta, farcirlo con il ripieno e livellarlo.
  22. Adagiare sulla superficie le strisce di frolla formando il classico disegno a losanghe.
  23. Cuocere la pastiera in forno statico preriscaldato a 170° per 60/70 minuti.
  24. Sfornare e lasciar raffreddare.

La pastiera è pronta da gustare dopo qualche ora o dopo un giorno intero perché sarà ancora più buona. Per tradizione, infatti, questa si prepara il giovedì Santo e si porta in tavola la domenica di Pasqua. Si conserva a temperatura ambiente per i primi due giorni oppure in frigorifero non troppo freddo. 

Impostazioni privacy