Le ciambelle di Pasqua sono un dolce tipico della tradizione ma nel farle bisogna evitare di mettere un ingrediente che può rovinare tutto.
Le ciambelle di Pasqua, anche note come ciambelle strozzose, sono una tipica ricetta marchigiana per la Pasqua. Si possono accompagnare con il dolce e il salato e sono molto facili da preparare, purché non si metta nel loro impasto un ingrediente che proprio non ci sta.
Uno solo di questi tre ingredienti non va messo all’interno delle ciambelle di Pasqua perché può compromettere tutta la buona riuscita del dolce e il loro sapore.
Qual è l’ingrediente che non va messo nelle ciambelle di Pasqua
Le ciambelle strozzose di Pasqua somigliano molto a dei taralli glassati e, secondo la tradizione marchigiana, la loro preparazione deve cominciare la notte del venerdì santo e concludersi la domenica di Pasqua. E, sempre secondo la tradizione, si possono gustare per la colazione di Pasqua o il pranzo.
Gli ingredienti delle ciambelle di Pasqua sono molto semplici e comuni ma, fra questi tre, uno non ci va. Mistrà, limone o mandorle? Quale di questi tre non ci va? Ecco la lista degli ingredienti:
- 3 uova
- 3 cucchiai di zucchero
- 3 cucchiaini di mistrà
- 300 g di farina
- scorza di limone grattugiata
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- vanillina
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Dunque le mandorle sono l’ingrediente che non va nelle ciambelle di Pasqua e che, se inserito, può rovinare tutto. Quanto al procedimento per prepararle, è il seguente:
- Montare le uova e lo zucchero in una planetaria.
- Unire due cucchiai di olio, la scorza di limone e la vanillina, mescolando bene il composto con le fruste da cucina.
- Aggiungere poco a poco la farina, amalgamandola bene.
- Mischiare il mistrà con un po’ di farina ed unirlo all’impasto.
- Unire il bicarbonato e mischiare fino ad ottenere un impasto morbido e che si può lavorare con le mani.
- Dividerlo a metà e fare un buco al centro per ottenere la classica forma delle ciambelle.
- In una pentola far bollire l’acqua, quindi lessare le ciambelle una alla volta per 10 minuti, girandole quando serve.
- Dopo averle cotte, scolarle, inciderle nel mezzo e farle riposare per 4 ore o, meglio ancora, per un’intera notte.
- Far cuocere le ciambelle in forno a 200°C per 15 minuti; trascorso questo tempo, abbassare la temperatura a 170°C e terminare la cottura in forno per altri 30-35 minuti.
- Glassare le ciambelle di Pasqua con ghiaccia reale, cioccolato fuso o confettini colorati.
Le ciambelle di Pasqua hanno una preparazione piuttosto lunga ma si possono preparare facilmente in casa. Si possono gustare da sole o decorare a piacimento. Si preparano con semplici ingredienti e il mistrà, che è un liquore tipico marchigiano; le mandorle, invece, non sono ammesse nella loro preparazione.
